Una ex edicola, prima spazio per un portiere e poi vetrina immobiliare, finalmente, rivede la logica di un riutilizzo contro l’abbandono. Da anni, risulta chiusa o, comunque, utilizzata per brevi periodi. Siamo a Siena: zona Petriccio all’altezza del civico 27.
Sabato, dalle ore 12 alle 19, in occasione della ventesima Giornata del Contemporaneo promossa da Amaci, sarà inaugurato “PiNg”, un progetto a cura di Paolo Francioni con l’intervento dell’artista Cesare Biratoni: il tutto nello spazio ex-Edicola a Siena.
PiNg è uno spazio di riflessione che si concentra sugli aspetti di intertestualità presenti nelle opere d’arte, con un focus particolare su come questi siano in grado di generare degli appigli interpretativi e di come possano divenire una leva in grado di trasportare i contenuti dell’autore in una rete di relazioni, analogie, enigmi, equivoci, ambiguità, affondi.
Un passeggiare, un muoversi all’interno – o al di fuori – di uno spazio che è allo stesso tempo sia mentale che fisico, il tentativo di esplorare un territorio ambiguo e immateriale tra confine dell’opera, autorialità, limiti legittimi o meno degli appigli interpretativi e delle sue propaggini ipertestuali.
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