Questa e’ la storia di un gruppo di donne dalle mani d’oro.
Se fosse una fiaba questa storia comincerebbe con “c’era una volta”.

Il bello e’ che parliamo di realtà: il Laboratorio “Il Filo Condiviso” è diventato uno dei fiori all’occhiello di Valdelsadonna associazione che si occupa di prevenzione e sostegno a malate oncologiche.

Nel magico laboratorio un gruppo di donne, di diversa età, fa il l’uncinetto, cuce, rammenda, inventa, crea.

In sintesi, sogna e fa sognare

A dirigere l’orchestra dell’ago e filo Silvia Petri, tutor del gruppo, e
e Silvia Morrocchi che lo coordina.

Incontriamo Silvia Petri in un pomeriggio di maggio . Indossa una maglia di un rosso acceso: il sole e’ fuori ma anche dentro di lei.
“Da tanti anni lavoro il cuoio in un’azienda. Per me questo e’ un modo di sentirmi utile a chi e’ fragile“.
Lei e’ li. Ogni mercoledì, con queste donne divenute, con il tempo, amiche inseparabili: con pazienza e buona volontà, creano nuovi manufatti destinati a iniziative solidali.
“Bomboniere, piccole cartelle, ricordi artistici: la nostra produzione si sta sempre più diversificando. Ringrazio per la disponibilità tutto il consiglio direttivo di Valdelsadonna” precisa la nostra protagonista.
In tal senso, recentemente il Laboratorio si è arricchito di una bellissima macchina da cucire e di una taglia e cuci grazie a una preziosa donazione del negozio MP di Poggibonsi.

Sullo sfondo le idee che nascono e che aiutano l’associazione a combattere l’isolamento e il senso di solitudine ai quali molte donne si abbandonano nei momenti più difficili della propria vita.
Silvia Petri commenta: “ricordiamo che il Laboratorio è aperto a tutte perché stare insieme produce benessere in chi si sente sola. E’ un’esperienza straordinaria di umanità” .

