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Otaria la volontaria e Centro M’ama Siena

Nuovo appuntamento con l’amica delle cittine e dei cittini! Otaria la Volontaria,  fa da guida nel vasto mondo del volontariato. E, rivolgendosi ai bimbi, afferma: “Dovete sapere che nella mia comunità, così proprio come nella vostra, molte attività e molte relazioni non esisterebbero se non ci fossero i volontari!”.

SOS compiti? Ci pensa Otaria la Volontaria. Bentrovati miei piccoli amici! È la vostra Otaria la Volontaria che parla! E, attenti tutti e tutte, perché ho grandi notizie per voi! Conoscete già il Centro M’ama Siena, non è vero? Be’, per chi non lo sapesse, è un luogo di incontro, confronto e sostegno che ruota intorno all’esser bambini e l’esser genitori, con tanti progetti pensati, sognati e realizzati “ad hoc” proprio per grandi e piccini.

Uno di questi è il “ progetto doposcuola”, rivolto ai bambini/e e ragazzi/e dai 7 ai 13 anni che, lavorando individualmente o in piccoli gruppi, impareranno a gestire il nodo più duro da sciogliere della scuola: i compiti. Come? Grazie alla supervisione di un tutor dell’apprendimento, cioè una persona che, attraverso conoscenze e competenze specifiche, è in grado di affiancarli nello studio promuovendone l’autonomia, la gestione del tempo e del materiale di studio e rendendoli consapevoli delle proprie capacità e punti di forza. Al tempo stesso supporterà la famiglia nella gestione dei compiti a casa.

Ognuno di noi ha il suo unico e speciale metodo di apprendimento, ricordatelo sempre, si tratta solo di scoprirlo!

Otaria la volontaria è il nuovo personaggio di Sienasociale.it   Nata dalla splendida matita di Elisa Bigio, la nostra protagonista,  presentata in conferenza stampa lo scorso 12 novembre, racconterà le magnifiche storie di Elisa Mariotti e aiuterà i più piccoli “ad entrare” nell’affascinante mondo del volontariato. Le storie di Otaria le troverete, ogni domenica, su sienasociale.it…raccontatele ai cittini!

Otaria la volontaria

Otaria la volontaria

La testimonianza di Marilena (una mamma)

Ho scoperto il centro M’ama quando è stata inaugurata la sede di viale Toselli, pochi mesi prima era nata la mia bambina e io cominciavo a prendere informazioni sulle attività e strutture dedicate all’infanzia.

Alla inaugurazione furono presentate le attività e subito capii che non era una delle tante ludoteche, la differenza la faceva, stranamente, la relazione con l’adulto. Perché non si pensa, ma quando nasce un bambino nascono in contemporanea una mamma e un babbo, solo che il bambino chiede attenzione, calore, soddisfazione ai propri bisogni in modo naturale, istintivo, mentre addosso all’adulto si profila un carico di timori, responsabilità e peso sociale in cui non è semplice districarsi.

Volere un figlio, amarlo, non rende un genitore competente, anzi, si ha sempre paura di non fare abbastanza o di non fare bene. Ecco, il centro M’ama accoglie la famiglia! Ricordo le prime attività, piccoli gruppi di bambini e mamme, dove vivere con i piccoli le prime scoperte, dipingere con i piedi sporchi di marmellata, creare la renna dall’impronta del piede o una farfalla dal tubo della carta igienica.

Per chi, come me, non è portata per il manuale o non vede oltre l’uso comune degli oggetti era una scoperta condivisa, ma soprattutto il modo di vivere insieme alla bambina esperienze che non sarei stata in grado di offrirle. Il centro M’ama si prendeva cura di entrambe. E poi le chiacchere con le altre mamme, i confronti, sono nate relazioni che hanno resistito al covid, amicizie che abbiamo ritrovato a scuola. Come se il centro M’ama fosse il centro di riferimento a cui tornare per stare bene e da cui allontanarsi con nuove competenze.

In più in questi anni il centro ha modificato i locali, ampliando così anche le attività, e il bello è che, uscendo da scuola, c’è il m’ama, sempre, senza dover andare in tanti posti, per noi al m’ama c’è stato il laboratorio di arte e propedeutica ritmica, ora c’è musica, inglese, e ad avere tempo anche altro.

Così i bambini, che soprattutto nella prima infanzia richiedono ordine, ripetitività, non sono portati in posti sempre diversi ma lì, dove le responsabili sono amiche della mamma e persone di riferimento.

Al m’ama mia figlia ha fatto la prima serata fuori casa a nemmeno quattro anni, laboratorio cena e lettura, una occasione per dare ai genitori uno spazio di coppia, anche questo riconosce il m’ama, affinché i bambini stiano bene i genitori devono stare bene, e rivivere la complicità di una cena da soli, un aperitivo con amici senza figli fa stare bene.

Ecco, per chi cerca un baby parking il m’ama non è il posto adatto, perché qui il genitore è sempre coinvolto.
Non ci hanno lasciato soli nemmeno durante il covid, ricordo il sabato mattina i laboratori on-line, uno divertente con la costruzione dell’elefante elmer, ecco, ci sembrava di essere in compagnia almeno per qualche ora.

Al m’ama a volte ti fermi anche senza figli, perché hai dieci minuti e sei lungo la strada, bussi e vedi chi c’è, perché chiunque c’è ti apre la porta e si ferma a fare due chiacchiere. A creare gruppo. A farti sentire a casa.
Perché, come dico da sempre, per noi il centro M’ama è casa 

Tre fondatrici del Centro M'ama

Tre fondatrici del Centro M’ama

Il Centro M’ama partecipa al progetto Si-Sienasociale – tavolo famiglia e minori, che mette al centro la coprogettazione tra realtà sociali del territorio e comune di Siena.

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV)

 

 

Al Centro M’Ama ecco la casa dell’elfo

Oggi, alle ore 18, la scrittrice Luisa Patta vi dà appuntamento al Centro M’Ama di Siena (Viale Pietro Toselli, 11) per iniziare ad aspettare in Natale insieme!
Un laboratorio per bambini che inizierà con la lettura a voce alta di una selezione di albi illustrati a tema natalizio. Ce ne sarà per tutti i gusti! E dopo tante belle storie, verrà proposto un laboratorio manuale per la realizzazione della porta della casa dell’elfo. Età consigliata dai 5 ai 10 anni.

Ogni mese l’associazione M’ama APS organizza eventi gratuiti con lo scopo di promuovere la lettura ad alta voce. Leggere ad alta voce ai bambini è importantissimo e porta grandi benefici. Leggere ad alta voce fa bene al cervello e allo sviluppo delle sue potenzialità come quelle legate al linguaggio. Non solo, è dimostrato che iniziare questo percorso spingerà ad amare la lettura ed appassionarvici, beneficiando così in futuro delle sue potenzialità.

Ancora oggi non è scontato che le famiglie e gli adulti di riferimento mettano in pratica questo metodo a sufficienza. Spesso i tempi accelerati della vita quotidiana distraggono da dedicare il giusto tempo a questa attività; alcuni genitori faticano a portare avanti con successo questa semplice ma efficace routine. Per questo abbiamo pensato di organizzare questi appuntamenti per tutta la famiglia, momenti di condivisione e socialità, dove tutti hanno la possibilità di immergersi in mondi fantastici attraverso la lettura ad alta voce.

Inoltre i bambini avranno la possibilità di usare tutta la loro creatività in un laboratorio a tema natalizio, che aiuterà a rendere ancora più magica l’atmosfera. Per aiutarci nel nostro intento non poteva esserci persona migliore di Luisa Patta, mamma maestra è scrittrice riconosciuta a livello nazionale di libri illustrati, con lei il successo sarà assicurato!

Il laboratorio è per bambini dai 5 ai 10 anni
Prenotazioni al 334.3115612
Oppure scrivendo una mail all’indirizzo
centromamasiena@gmail.com

Bambine, bambini! Siete pronti ad immergervi nel clima più incantato dell’anno?
Che la magia del Natale abbia inizio!

Valentina Peccatori 

Centro M’ama: ecco i giochi che fanno crescere

 

Un incontro con Antonio Di Pietro, pedagogista ludico, il 4 novembre alle 17.30. Per capire di più divertendosi nell’ambito di “Si-Sienasociale la coprogettazione che tanto vale” che è tra comune ed enti del terzo settore. 

I bambini giocano anche se nessuno glielo chiede. Ma cosa li spinge a giocare?
Insieme, in modo interattivo, ci diremo come e perché la “giocosità” sia un dispositivo fondamentale per la crescita. E lo faremo condividendo la meraviglia di essere genitori.

Ci darà una mano Antonio Di Pietro, pedagogista ludico. Collabora con l’Università di Firenze, con la Rete delle scuole all’aperto e con la Libera Università del gioco. Presidente del Cemea Toscana e membro del Centro di Ricerche sulle Didattiche Attive (Università di Bologna). Autore di diverse pubblicazioni sul gioco, il giocare e la didattica ludica.

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al numero 3343115612 o contattando il Centro M’ama

Il pedagogista protagonista dell'incontro

Il pedagogista protagonista dell’incontro

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti.

Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down ( Asedo) ODV, Il Laboratorio ODV).

Per saperne di più

https://www.centromamasiena.org/

Valentina Peccatori – Centro M’Ama