Quando la solidarietà diventa contagiosa ed unisce più generazioni in un unico, nobile ed apprezzabile obiettivo: donare un sorriso o un pensiero positivo che prendono forma e colore e diventano meravigliosi segnalibri da custodire al caldo tra le pagine di un buon libro.

Alessandro Badini
Alessandro Badini

L’idea è dall’Associazione Nasienasi VipSiena: Alessandro Badini(clown Iononsò) volontario dal 2012 ci spiega: “è un ‘iniziativa che si svolge da più di 15 anni la mattina di Natale presso l’Ospedale Le Scotte di Siena. Sono coinvolti i clown volontari dell’associazione che finalmente il prossimo 25 dicembre, dopo le restrizioni date dal periodo pandemico, riprenderanno questo evento che sa proprio di magia!”.

 

Credo che la mattina del 25 dicembre sia il servizio più bello e intenso – ci racconta Alessandro – perché poter donare un sorriso, una parola, un abbraccio e qualche momento di spensieratezza a chi è costretto a letto ricoverato o comunque lontano dagli affetti cari perché ha il turno in ospedale proprio quel giorno, è per me, per noi fonte di arricchimento ogni volta. Saremo come dei folletti itineranti per l’ospedale; regaleremo colore e sorrisi ovunque, perché oltre a fare visita ad alcuni reparti, porteremo un po’ di allegria anche nei corridoi, all’ingresso o a chi stacca un minuto per un caffè”.

Ma quindi cosa c’entrano i segnalibri? “gli anni passati abbiamo sempre portato un regalino a chi incontravamo: a volte abbiamo donato delle palline natalizie, a volte dei pensieri positivi appesi ad un albero di Natale vivente, a volte dei pupazzetti di neve fatti con calzini riempiti di riso! Quest’anno abbiamo pensato a dei segnalibri da realizzare però a più mani… Abbiamo così coinvolto le scuole (dalla primaria San Girolamo all’Istituto Caselli) e l’associazione Lololart, un’associazione culturale senese di espressione artistica in ogni forma, che ha accolto positivamente la nostra proposta. Alla fine fra scolari, studenti delle superiori e adulti dell’associazione artistica hanno collaborato più di 100 persone che ringraziamo tutti di cuore: un’unione ideale fra la città e chi passerà il Natale nel nostro ospedale.  Sono stati realizzati dei segnalibri colorati, profondi, ricchi di sentimenti e buoni propositi… frasi incoraggianti e di ispirazione al bene e all’amore… insomma un tripudio di gioia da portare a chi, proprio quel giorno, non potrà beneficiare della vicinanza della famiglia.

È proprio il caso di dire che l’unione fa la forza: i sentimenti espressi nei disegni e nei colori che caratterizzano i segnalibri prodotti, hanno avvicinato le persone e generato un filo dorato di connessione carico di energia positiva che speriamo arrivi anche a chi, quel giorno, non potrà godere del calore di casa.

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