Archivi categoria: tavolo anziani

In questa sezione trovi, in ordine cronologico, le notizie riguardanti le Associazioni del territorio senese operanti all’interno del Tavolo Anziani di SI-SIENASOCIALE, la coprogettazione che tanto vale che è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore

Associazione di Pubblica Assistenza di Siena
La lunga gioventù APS
Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS

Tre Granduchi in Pantaneto: evento della coprogettazione

Via di Pantaneto trae il proprio nome dal “pantano”, ovvero dal fango che vi si formava prima di essere lastricata anche perché il suo andamento a conca era ideale per far ristagnare l’acqua quando pioveva. Della strada e di tanto altro si parlera’ in una conferenza del dottor Cornice il giorno 24 maggio alle ore 16.30. Organizzazione a cura di “La Lunga Gioventu’ che ospitera’ l’evento”

Il nome “Pantaneto”, peraltro, è relativamente tardo dal momento che è attestato per la prima volta in un Libro di Biccherna del 1255, mentre prima di allora la strada veniva denominata in vari modi, il più significativo dei quali è “contrada de strada”, dal momento che con il termine “strata” si indicava solo la “strada Romea”, ovvero quella che portava a Roma. Del resto, come sappiamo, la via Francigena, anche dentro Siena ha vari percorsi e questa coincise con Pantaneto solo dall’inizio del XIII secolo (altri tratti della Francigena o Romea: comunque l’arteria che portava i pellegrini verso Porta Romana e, dunque, verso la Capitale erano anche Via degli Orefici, oppure Via del Porrione).

Una strada, dunque, Pantaneto, relativamente “moderna”, lungo il corso della quale non si affacciano edifici particolarmente antichi, ma tuttavia palazzi di notevole pregio.

E qui saltiamo un po’ di epoche e arriviamo al ‘600 e al ‘700 quando quest’area venne scelta da alcune grandi famiglie per costruirvi le proprie, importanti, residenze. Una di queste è senza dubbio la famiglia De Vecchi, attiva fin dalla metà del ‘300 ma che ottiene il titolo onorifico di “Patrizi Senesi” solo nel 1753. Ecco, infatti, che Pietro Pecci nel suo “Giornale Sanese” al giorno 15 aprile 1771 scrive: “in questo giorno fu messo mano alla nuova fabbrica del signore Giuseppe Vecchi, avendone fatto il disegno Pauolo Posi architetto senese che [si] trova in Roma”. Si tratta proprio del bel palazzo De Vecchi in via Pantaneto, al n.c. 64, ad angolo con vicolo Magalotti, che probabilmente venne terminato intorno al 1776. I De Vecchi, ottenuto il titolo, vollero una dimora importante per dimostrare a tutta Siena e a chi aveva rapporti con loro il prestigio raggiunto. Se ci passate di fronte sul portale d’ingresso spicca lo stemma della famiglia, mentre nel cortile interno curiosa è una cancellata realizzata con le canne di grossi fucili. Quali sono le altre dimore nobili lungo questa strada? Io ho già fatto troppo “canape”, il resto ve lo racconterà il dott. Alberto Cornice, mercoledì 24 maggio presso la sede de “La Lunga Gioventù” (Via dei Pispini, 162) alle 16.30. L’ingresso è libero, dopo vi gusterete anche tè e pasticcini, ma soprattutto conoscerete una parte meno nota di storia di Siena. Perché non mi stancherò mai di dirlo: Siena non è solo Medioevo

 

Dalle pur sommarie descrizioni delle strade che i custodi notturni e diurni dovevano sorvegliare nel Medioevo, si trae un ulteriore spunto: nel 1257, quando il toponimo è entrato in voga il Comune di Siena stipendia tre persone per vigilare “de Pantaneto”, mentre nel 1249 se ne impiegano due dal fondaco della famiglia Mezalombardi-Rinaldini (ubicato ove poi si costruirà palazzo Chigi-Zondadari) fino alla strada che va al palazzo dei Piccolomini (Via di Follonica) e altri due da qui fino alla porta San Maurizio. La divisione di Via di Pantaneto in due parti è attestata ancora nello stradario del 1789, quando inizia dal Chiasso Largo e giunge fino a San Giorgio, mentre da qui al Ponte di Romana si denomina Via di San Maurizio.

Maura Martellucci

L’industria senese ed il suo indotto: l’incontro presso La Lunga Gioventù

L’iniziativa è in programma per mercoledì 3 maggio alle ore 16.30

L’industria senese ed il suo indotto, dalla famiglia Tortorelli in poi” è il titolo dell’incontro promosso dal Centro Socio Culturale “La Lunga Gioventù” per il pomeriggio di mercoledì 3 maggio presso la sede di via dei Pispini n. 162 a Siena. 

L’iniziativa, curata dal presidente Andrea Franci, vedrà la partecipazione del prof. Paolo Neri e la presenza dei discendenti della famiglia Tortorelli.

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV.

Emilia Di Gregorio

SI-Sienasociale alla scoperta della Città: il Palazzo del Rettorato

L’iniziativa è in programma per mercoledì 19 aprile alle ore 16.30

“Coltivare la curiosità e la voglia di conoscenza intorno all’architettura e alla storia della nostra Città”. E’ questo l’obiettivo dell’incontro dedicato al Palazzo del Rettorato che si svolgerà presso la sede del Centro socio-culturale “La Lunga Gioventù” in via Pispini n. 162 a Siena. 

L’iniziativa, curata dal presidente Andrea Franci, vedrà la partecipazione di Jacopo Bruttini e Alessandro Leoncini e l’intervento del prof. Fabio Gabbrielli del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena. 

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV.

Malattie metaboliche: la coprogettazione aiuta ad invecchiare in salute

Pubblico molto attento all’incontro informativo sulle malattie metaboliche, diabete e alimentazione nell’anziano che si è tenuto nei giorni scorsi presso la Pubblica Assistenza di Siena nell’ambito del progetto “Si-Sienasociale la coprogettazione che tanto vale”.

La dottoressa Dalmazio e il dottor Montomoli hanno interessato la platea con informazioni molto chiare e risposto alle domande dando spunti di riflessione e discussione su come invecchiare bene e il più possibile in salute.

E’ intervenuta anche la dottoressa Gloria Turi responsabile dell’UOP dietetica dipartimentale della Usl Toscana sud est.

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV.

Nelle foto che seguono momenti dell’incontro 

 

Tavolo anziani - Pubblica Assistenza

Cure ed alimentazione nelle malattie metaboliche: incontro della coprogettazione

Il prossimo 15 aprile, ore 10.15, presso la Pubblica Assistenza di Siena ODV (V.le Mazzini 95) un incontro per parlare di salute ed, in particolare, delle malattie metaboliche ed alimentazione. L’iniziativa è nell’ambito di del progetto SI-SIENASOCIALE la coprogettazione che tanto vale” all’interno del tavolo Anziani.

DIABETE MELLITO E OBESITA’: il peso dell’informazione;

ALIMENTAZIONE E BENESSERE: una guida per la salute nell’anziano.

Questi gli argomenti che saranno approfonditi dalla dott.ssa Gilda DALMAZIO, specialista in Endocrinologia e malattie del Metabolismo, e dal dottor Marcello MONTOMOLI, specialista in Scienza dell’Alimentazione e in Geriatria.

Un appuntamento da non perdere.

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV.

Nina e Alfiero magiche storie di vita

Grande affluenza di pubblico, venerdì 3 marzo, presso la sede della Pubblica Assistenza di Siena, in cui si è svolto l’incontro per la presentazione del libro “Al volo” scritto da Alfiero Chiavistrelli, ex tassista romano ed ex volontario della Confraternita di Misericordia di Castelnuovo Berardenga, in compagnia di Nina, la nostra amica e volontaria di QuaViO odv (Qualità della Vita in Oncologia) che l’ha supportato in questo meraviglioso ed appagante progetto! Nina (Martina Frullanti), presente all’incontro, ci racconta sia dell’emozione e dello stupore di Alfiero e sia del totale coinvolgimento dei partecipanti, rimasti incantati di fronte ai racconti e alla vitalità dell’autore. Organizzazione evento a cura di Grazia Ragazzoni del “Tavolo anziani” di Si-Sienasociale la coprogettazione che tanto vale”.

Alfiero e Nina presentano “Al volo” presso la sede della Pubblica Assistenza di Siena

Storie semplici di vita passata, la maggior parte di questa trascorsa a bordo del suo taxi per le vie di Roma, in cui Alfiero racconta di aver vissuto tutti i cambiamenti epocali dall’inizio del suo lavoro – 1 novembre 1954 – fino alla pensione e di aver avuto il piacere di incontrare persone famose dello spettacolo che quotidianamente accompagnava in giro per la capitale e con cui scambiava confidenze e aneddoti curiosi, appuntati meticolosamente su un’agendina. Quando nel giugno 2022 conosce Nina al mercato di Castelnuovo Berardenga, Alfiero le confida la volontà di pubblicare queste storie a lui tanto care, e la nostra amica non se lo fa ripetere due volte! Lei, che aveva auto-pubblicato il suo libro “Do you speak Amore” nel 2018, sa bene come fare e a chi chiedere una mano… ecco che coinvolge amici come Alessandro Valdrighi che ha fatto dono della copertina ed Emanuela Vezzoli che ne ha curato la revisione. Il resto è storia…

Le dediche di Alfiero!

Ma questo non è l’unico gesto d’amore che Nina ha compiuto gratuitamente, perché nonostante la sua giovane età (44 anni) ha già all’attivo anni di volontariato presso la QuaViO di Siena (Qualità della Vita in Oncologia) e studi approfonditi sul fine vita conseguiti presso l’Università degli Studi di Padova. Tutto nasce nel 2013 quando, a seguito della scomparsa della sua unica ed amatissima zia, si trova a vivere la morte in prima persona e ad affrontare il lutto.

Il dolore è talmente forte che Nina lascia il suo lavoro di Hotel Manager di una struttura prestigiosa di Pienza e parte per un viaggio in Africa per ricominciare la sua vita. Aveva bisogno di ritrovarsi…

Dopo qualche mese trascorso nel continente, comincia a scrivere una lista di 500 parole positive, che le aprono il cuore verso la scrittura e la consapevolezza che questa potrà esserle amica e guaritrice.

Torna in Toscana con questo quaderno di viaggio, si iscrive alla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e dà vita a “Do you speak Amore” un’autobiografia “che si legge da tutte e due le parti, come uno sguardo alla vita che inizia da capo anche laddove ci si aspetterebbe la conclusione” dice Nina. È la sua storia autobiografica, quella di una giovane e romantica donna che trova il significato della vita nell’Amore, con l’invito a prendersi cura di sé.

“Do you speak Amore” – libro di Martina Frullanti

Un invito che lei rivolge ed augura a tutti, perché la vita è realmente una cosa meravigliosa! E a proposito di auguri, anche stamattina, parlando con lei al telefono, non vedeva l’ora di sentire il suo caro amico e compagno di viaggio Alfiero perché, proprio oggi, il nostro “tassinaro” compie 92 anni.  A lui giungono i nostri personalissimi auguri, con la speranza di leggere presto un altro intenso racconto, magari scritto a due mani con Nina!

Stefania Ingino

 

Per saperne di più

Alfiero 92 anni: tassista, volontario e scrittore “Al volo”

Salute e anziani: incontro presso la Pubblica Assistenza (le foto)

Venerdì scorso, grande risposta di pubblico all’incontro organizzato dal tavolo anziani, nell’ambito del progetto “Si-Sienasociale la coprogettazione che tanto vale”, sulla fibromialgia e osteoporosi, patologie che interessano tanti over 60. 

Il dottor Roberto D’Alessandro, reumatologo, ne ha illustrato gli aspetti clinici con estrema chiarezza mentre la dottoressa Tagliaferri, psicoterapeuta, ha posto l’accento sui risvolti psicologici che la fibromialgia scatena nei pazienti (prevalentemente donne), e alla difficoltà che questa incontra ad essere riconosciuta come vera e propria malattia, con tutte le problematiche che ne derivano.

Al dottor Carli, fisioterapista della Pubblica Assistenza di Siena che segue un gruppo di pazienti fibromialgici da anni, le conclusioni sull’importanza del movimento per combatterla.

Ne è seguito un interessante e vivace dibattito con domande e riflessioni su un problema sociale che è evidentemente molto diffuso (nelle foto che seguono momenti dell’incontro)

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV.

Grazia Ragazzoni 

Tavolo anziani - Pubblica Assistenza

Anziani e salute: incontro della coprogettazione

Continuano gli incontri organizzati dal tavolo anziani nell’ambito del progetto “Si-Sienasociale- la coprogettazione che tanto vale” che trattano vari aspetti del benessere psicofisico dell’anziano.

Sabato mattina, presso i locali della Pubblica Assistenza di Siena in viale Mazzini 95 h 10.15, si parlerà di fibromialgia e osteoporosi, patologie che interessano una buona parte della popolazione over 60. Guidera’ ’incontro il dottor Roberto D’Alessandro, reumatologo, che insieme alla dottoressa Tagliaferri, psicoterapeuta, e al dottor Carli, fisioterapista, analizzeranno a 360 gradi i risvolti di queste due patologie.

Un appuntamento da non perdere.

Per saperne di più

https://www.pubblicaassistenzasiena.it/

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV.

“Il Duca”. Tanto pubblico per l’evento con Balestracci

Ma insomma chi era quell’uomo al quale mancava un pezzo di naso ed un occhio, come lo ha immortalato Piero della Francesca. Un uomo che guarda negli occhi una giovane donna bionda e bellissima. Davanti ad una sala piena, attenta e a tratti divertita nel pomeriggio di ieri, mercoledì 15 febbraio, presso il centro socioculturale “La Lunga Gioventù”, Duccio Balestracci, ce lo ha presentato, quell’uomo che altri non è se non il protagonista del suo ultimo libro “Il Duca. Federico da Montefeltro” (Editore Laterza, 2022).

L’autore ha ripercorso la non facile biografia del duca di Urbino, dalle sue origini incerte fino alla grandezza di politico, stratega e uomo di stato e di cultura che lo ha portato alla ribalta della storia anche per non aver mai subito sconfitte di rilievo sul campo di battaglia. Esponente di quelli che Machiavelli definiva i “principi nuovi”, simbolo del Rinascimento e di un’epoca che stava mutando le pieghe del Medioevo, Federico da Montefeltro è anche un uomo che ha dato molto spazio e fiducia alla giovane moglie (la seconda) Battista Sforza. Balestracci ha illustrato il ruolo di questa donna che ha affiancato il marito (sposato a quattordici anni) non solo come moglie ma anche come guida politica della signoria in assenza di Federico stesso. La storia di un’importante casata, ma soprattutto di un solido legame tra due persone che sono stati compagni di vita in tutte le sue accezioni.

Un momento dell'incontro

L’incontro fa parte del ciclo di eventi promossi,  a favore di anziani, minori, famiglie e disabili, nell’ambito di Si-Sienasociale la coprogettazione che tanto vale che è tra Comune di Siena ed enti del Terzo Settore.

Redazione Sienasociale.it

Si-Sienasociale incontro culturale con Duccio Balestracci

La vicenda umana di Federico da Montefeltro è il tema dell’appuntamento previsto, per oggi 15 febbraio alle 16.30, presso il centro socioculturale “La Lunga Gioventù” via Pispini 162. Relatore sarà il professor Duccio Balestracci che ha dedicato all’argomento un libro. L’evento fa parte di “Si-Sienasociale la coprogettazione che tanto vale”.

Un pomeriggio per riflettere su un tema importante e significativo. È quello organizzato nell’ambito di Si-Sienasociale la coprogettazione tra comune di Siena ed enti del terzo settore. Al centro vita avventurosa e imprese di “Il Duca – Federico da Montefeltro”. Relatore sarà il professor Duccio Balestracci.

Un appuntamento da non perdere ad ingresso libero al quale seguirà un momento conviviale.

Nella foto locandina dell’evento.

SI-SIENA SOCIALE, la coprogettazione che tanto vale, è tra Comune di Siena e Enti del Terzo Settore per proposte a favore di anziani, minori, famiglie e disabili. A seguire le realtà partecipanti. Tavolo Anziani (Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, La lunga gioventù APS, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS); Tavolo Famiglia-Minori (Siena Soccorso ODV, Arciconfraternita di Misericordia di Siena OdV, M’ama APS, La lunga gioventù APS); Tavolo Disabilità (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV.

Locandina dell'evento

Locandina dell’evento