La Locanda dei Folli è una meravigliosa realtà che lo scorso 25 aprile ha aperto a Roccamonfina, località campana a mezz’ora di strada da Caserta e che vede la sua originalità nel personale che vi lavora: uomini e donne con disabilità di diverse tipologie, fortemente volenterose di portare avanti un progetto tanto atteso.
Conosciamo Alex Toselli 47 anni, promotore di questa nuova apertura di Albergo etico insieme a Luca Trapanese (papà di Alba) che mi racconta come nasce l’idea “fin da giovane sono sempre stato molto sensibile alle tematiche legate al sociale, tanto che seguivo le associazioni di donatori di sangue; forse, proprio questa mia sensibilità mi ha portato a guardare al domani con gli occhi e la voglia di costruire un futuro inclusivo. Sono nato a Genova ed una volta terminati gli studi, ho cominciato a lavorare in banca, al Monte dei Paschi di Siena. Nel 2015, durante una trasferta ad Asti, ho conosciuto Antonio, chef di un ristorante astigiano, che per la prima volta aveva accolto come tirocinante Niccolò, un ragazzo con la sindrome di Down, dandogli una possibilità che è poi diventata il suo lavoro”.
Nasce fin da subito l’idea di un Albergo etico: un albergo inclusivo dove le diversità diventano peculiarità, aspetti esclusivi e unici da cui si può solo che imparare. Alex e Antonio cominciano a progettare quindi l’apertura di un’attività che includa lavoratori con disabilità “la partenza non è stata per niente facile – mi racconta Alex – perché abbiamo faticato un po’ a trovare le risorse ma sono arrivate grazie alla solidarietà delle persone ed alla Fondazione Vodafone”.
La sfida era quella di dimostrare il talento delle persone con disabilità, puntando e valorizzando le loro caratteristiche: ecco che nasce l’Accademia dell’Indipendenza ad Asti (anche questa grazie alle donazioni) che mira prima di tutto a trasmettere l’autonomia: condizione fondamentale e necessaria anche per lo sviluppo dell’autostima di queste persone; ne seguono dei corsi di formazione e da ultimo l’introduzione nel mondo lavorativo “il segreto dell’Albergo etico è che inizialmente le persone con disabilità svolgono un po’ tutti i lavori; in un momento successivo grazie anche all’affiancamento dei Tutor, emergono le caratteristiche ed i talenti di ognuno di loro che vengono poi approfonditi e sviluppati maggiormente, fino a definire le singole mansioni alberghiere. È un percorso di professionalità nel quale affiorano competenze e abilità che altrimenti resterebbero silenti”.
La Locanda dei Folli di Roccamonfina ha 10 camere e la possibilità di ospitare fino a 25 persone: nella struttura gli ospiti che vorranno soggiornarvi, troveranno ad accoglierli Roberta, Antonio, Giovanni ed altri dipendenti con disabilità diverse ma assolutamente preparati e responsabili del loro ruolo. Ma soprattutto ci sarà il loro sorriso ed il loro garbo a farla da padrone perché anche loro possano sentirsi parte della società senza discriminazione alcuna!
Ma il legame di Alex con la nostra città non si limita alle sue trasferte lavorative presso le nostre sedi: conserva tutt’oggi un bel ricordo del popolo senese e mi confessa un sogno nel cassetto. Quello di aprire presto un Albergo etico anche nella nostra realtà così attenta e presente quando si parla di sociale, di volontariato e di solidarietà.
Lanciamo dalle nostre pagine l’idea…
Stefania Ingino
