Fiere di essere donne…fiere! Un calendario ricco di appuntamenti da non perdere fino al 26 marzo in Val d’Elsa. Incontri dedicati alle donne di tutto il mondo.
Questo è ciò che il cartellone dei Comuni della Valdelsa, riuniti insieme per un progetto illustre e ricco di appuntamenti, vuole comunicare a gran voce in occasione della Festa della Donna e per ricordare l’importanza che essere uniti, paga sempre!
I comuni coinvolti (Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, Radicondoli e San Gimignano) hanno fatto da pionieri costituendo al proprio interno, nel 1998, il CPO (Centro Pari Opportunità) – come da DM del 19/4/1988 – aprendo le porte ad un servizio mirato al supporto e alla tutela di donne in difficoltà.
Lo scopo del Centro è quello di rimuovere gli ostacoli che comportano la non parità tra uomo e donna nel mondo del lavoro e delle relazioni sociali, promuovere la realizzazione professionale e dare il giusto valore all’identità femminile. “Bisogna costruire una rete di solidarietà tra donne e le organizzazioni coinvolte; ecco l’importanza dell’unione: ogni Comune lavora per fare rete con le associazioni del territorio” dice la Presidente del CPO Valdelsa Susanna Salvadori.
![](https://www.sienasociale.it/wp-content/uploads/susannasalvadori.jpg)
Come, ad esempio, la collaborazione con il CAV (Centro Anti Violenza) per cui viene costruito un percorso individualizzato per ogni singolo caso ed offerto un servizio di consulenza legale e psicologica, sempre mantenendo un costante dialogo con le istituzioni locali, per tenere conto delle richieste e delle necessità della donna stessa.
Il CPO Valdelsa organizza anche corsi di formazione per le operatrici della giustizia, delle Forze dell’Ordine e dei servizi socio sanitari, con lo scopo di aumentare la conoscenza teorica ed operativa atta a contrastare la violenza di genere. Sono momenti formativi fondamentali rivolti a tutte le figure coinvolte nel protocollo Valdelsa.
“Donne Fiere” nasce da un’idea dell’Assessora del Comune di San Gimignano – Carolina Taddei –, idea immediatamente sposata da tutti i Comuni che hanno lavorato insieme in totale sinergia. Il Cartellone, ricco di eventi ed incontri, assegnerà un riconoscimento a cinque figure di donne che hanno avuto un legame con i cinque Comuni Valdelsani, che si sono distinte nel tempo per l’abbattimento di stereotipi e per aver contribuito all’emancipazione di genere.
Appuntamenti da non perdere quindi, perché .. bisogna essere fiere di essere donne!
Per ulteriori informazioni: pariopportunitavaldelsa@gmail.com
Stefania Ingino