Le Misericordie di Castellina Scalo e Staggia hanno dei nuovi volontari:  gran parte di loro sono giovanissimi. “Siamo orgogliosi di questa cosa” ci dice una portavoce soddisfatta dell’esito dell’ultimo corso. “Ai ragazzi di oggi piace ricoprire ruoli di responsabilità e lo fanno con serietà e passione; sono ingegnosi ed hanno le idee molto chiare ed il senso dell’organizzazione”. 

Tra i nuovi volontari, conosciamo F. di Castellina Scalo, 17 anni, studente  al terzo anno di scuola superiore, a Poggibonsi. È molto fiero ed orgoglioso del risultato conseguito e, con l’entusiasmo che trapela dalla sua voce durante la nostra chiacchierata, ci racconta la sua esperienza “mi sono avvicinato al mondo del volontariato perché a settembre dello scorso anno, un amico mi parlò di questa possibilità; a novembre quindi, appena mi si è presentata l’occasione, ho parlato coi responsabili e sono stato ammesso al corso di soccorritore base”.

Il mio sogno è diventare un Vigile del Fuoco e credo che questa esperienza possa essere utile e fruttuosa anche per il lavoro che vorrò intraprendere; del corso mi è piaciuto tutto indistintamente; ho imparato tante nozioni nuove ma soprattutto mi gratifica la possibilità di aiutare le persone. Mi sento arricchito interiormente e di tutto ciò, mi porto a casa solo sensazioni positive!”.

Il nonno di Federico è stato un volontario per ben 20 anni e probabilmente questo esempio in famiglia ha segnato la vita del nostro amico che ha intenzione di continuare per questa strada.

Chiediamo a Federico come mai secondo lui nel mondo del volontariato scarseggiano figure giovanili “credo che i ragazzi di oggi preferiscano stare in compagnia tra di loro in piazza o sui social ma sono anche convinto che ci sia poca informazione riguardo al mondo del volontariato e dell’associazionismo; personalmente, sto già pensando di fare dei post o dei video in cui svolgiamo i nostri piccoli servizi per far vedere cosa facciamo e come, cercando così di coinvolgere i miei coetanei. Ormai i social sono dei canali di comunicazione a tutti gli effetti e quelli usati dalla mia generazione sono Istagram e Tik Tok ed io ho molte idee al riguardo che spero di poter realizzare insieme allo staff della Misericordia”.

Verrebbe da dire: viva l’intraprendenza e l’ingegno dei giovani!

Complimenti Federico e buona vita!

Stefania Ingino

Nella foto, tratta dalla pagina Facebook ufficiale di Misericordia di Castellina Scalo, i nuovi soccorritori delle Misericordie di Staggia e Castellina Scalo

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