La Misericordia di Castellina Scalo si avvale di un cuore grande e generoso che, fin da subito, ha voluto mettersi a disposizione del prossimo e dei suoi nuovi compaesani: Algert Kondi 

 

Conosciamo Algert Kondi, un ragazzo albanese di 38 anni con uno spirito altruista marcato e presente tanto da essere diventato volontario della Misericordia appena dopo essere arrivato in Italia. Algert ha due figli di 12 e 7 anni ed una terza in arrivo tra pochissimi giorni… “meno male che ci siamo sentiti oggi perché a breve mi nascerà una bimba e non so se avrei potuto risponderti!”, mi dice con voce felice ed in trepidante attesa.

Credo di aver sempre avuto un animo buono perché prima di tutto, far bene agli altri, fa sentire bene me stesso. Ti racconto l’episodio successo proprio stamattina: appena sveglio sentivo la voce di una persona che chiedeva aiuto ma percepivo che nessuno si era avvicinato per aiutare. Così mi sono vestito in tutta fretta, sono sceso ed ho soccorso un anziano che era caduto e che rischiava di stare in terra per un periodo troppo lungo e al caldo. Fortunatamente grazie alla mia esperienza di volontario, ho capito che non era una cosa grave ma intanto gli sono stato vicino, l’ho confortato e l’ho aiutato a tornare a casa. Questo gesto mi ha fatto stare bene ed a posto con me stesso”.

Algert è entusiasta quando mi racconta di aver preso sia il livello base e sia il livello per il soccorso avanzato “mi presto a guidare l’ambulanza in casi di emergenze, così come a svolgere servizi sociali, sia a Castellina e sia a Poggibonsi. Inoltre, ho trovato un ambiente amichevole, persone molto accoglienti e gentili che mi fanno sentire parte di una squadra e mai un estraneo arrivato da un altro Paese. Ne parlo spesso coi miei figli del mio essere un volontario e loro sono orgogliosi di me, soprattutto quando indosso la divisa. Vorrei trasmettergli l’amore per il prossimo e spero tanto che in futuro anche loro possano seguire le mie orme: ne sarei veramente entusiasta e fiero”.

Algert ed altri volontari della Misericordia di Castellina Scalo

Parlando con il nostro amico e sottolineando la poca affluenza di volontari nelle associazioni, emerge una sorta di timore nel proporsi nel mondo del volontariato “secondo me la gente teme di non essere all’altezza o che un’attività come questa possa portare via troppo tempo, ma non è così… ognuno offre la sua disponibilità, come può.  Avendo due figli e parlando apertamente con loro, ho notato che in loro si è innescata una forma di curiosità in merito, quindi perché non parlarne di più nelle scuole? Perché non portare i ragazzi a visitare le nostre sedi o coinvolgerli in dei mini-servizi in cui possano realmente vedere di cosa ci occupiamo? Questo sarebbe opportuno farlo già dalle scuole elementari perché i bambini sono curiosi, intraprendenti e altamente sensibili a tematiche come questa”.

Accolgo la proposta di Algert, girandola ai nostri lettori e, perché no a qualche Dirigente Scolastico che avesse voglia ed opportunità di far provare ai propri alunni un’esperienza altamente formativa, come è quella del magico mondo del volontariato!

Ringrazio Algert per la sua disponibilità augurando a lui ed alla sua compagna un felice nuovo arrivo!

Stefania Ingino

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sulle attività delle Associazioni del Territorio Senese

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi