inanugurazione Casa di Babba Natale Otariainanugurazione Casa di Babba Natale Otaria

Piu’ di 30 eventi, 40 realtà coinvolte. Taglio del nastro ieri  presso la sede dell’associazione “La Lunga Gioventù” (Siena – Via Pispini 162): ha aperto i battenti la “Casa di Babba Natale Otaria” uno spazio di condivisione con eventi ed iniziative che avranno come protagonisti 40 tra enti, associazioni e, in generale, realtà del terzo settore di Siena e provincia. Ospite speciale di ieri “Tino il Postino” che ha ricevuto le letterine per Babbo Natale dei tanti “cittini” presenti. Presente, per il comune di Siena, l’assessore con deleghe ai servizi sociali e politiche della casa, politiche giovanili, pari opportunità, volontariato e terzo settore, Micaela Papi: “sono felice di essere qui. Fare rete nel terzo settore e’ fondamentale. Il 20 dicembre partira’ proprio da qui la coprogettazione per “Si-Sienasociale 2.0”

un momento della presentazione
un momento della presentazione
un momento della presentazione
un momento della presentazione

Momenti di grande emozione ieri sera nel segno della memoria. La casa di Babba Natale Otaria e’ stata dedicata alla memoria di Gabriele Ricci, Contradaiolo della Nobile Contrada dell’Aquila, lavoratore di Sigerico, compagno e padre di 2 bimbe scomparso meno di 2 anni fa: presente ieri la sua compagna nonché mamma delle bambine, Katia Sampieri: “Gabriele era un uomo del 1976 nato, da mamma Albertina e babbo Lido, e cresciuto a Monticiano. Ha lavorato per tanti anni presso la Siena Parcheggi (oggi Sigerico) dove con i colleghi e amici è stato introdotto alla Contrada dell’Aquila, che lo ha accolto come contradaiolo. Ha sempre partecipato alla contradaiola ricoprendo negli ultimi anni anche la carica Economo”.

Poi il ringraziamento: “e’ stato il padre di Genna e Gioia: un padre dedito alla famiglia e sempre presente con amici e familiari: ci ha lasciato 14 maggio del 2022. Ringrazio gli organizzatori per questa bellissima iniziativa in suo nome”

Katia Sampieri insieme a Elisa Mariotti
Katia Sampieri con la piccola Giia insieme ad Elisa Mariotti

Sullo sfondo la storia di Giulia Betti volontaria della Misericordia di Poggibonsi. Come faceva suo padre Giuliano da anni, anche la nostra protagonista porterà, per Natale, pacchetti con il fiocco ai bimbi meno fortunati: “mettiamo in sede uno scatolone decorato, dove le famiglie o direttamente i bimbi possono lasciare i vecchi giochi (in buone condizioni) che non usano più. Poi una volta finita la raccolta gli aiutanti di babbo di Natale ovvero gli elfi giallo/ciano si riuniscono per incartare tutti i giocattoli e consegnarli alle famiglie più bisognose”. Giulia porta avanti la tradizione in memoria di suo papa’.

Giulia Betti ricorda suo padre
Giulia Betti ricorda suo padre

Memoria e non solo.

In questa speciale casa, ad accogliere i visitatori, attraverso una mostra artistica, ecco un personaggio di pura fantasia: “Otaria la Volontaria”. Sarà lei a presentare, ai bambini e alle loro famiglie, il mondo dell’altruismo e della solidarietà.

I più piccoli potranno conoscere i volontari, apprendere le storie di Otaria attraverso le “fiabe animate” e vivere tutta l’atmosfera unica del Natale visitando il museo “della tradizione e del giocattolo”.

L’iniziativa è organizzata in compartecipazione con Cesvot (Centro per i Servizi Volontariato Toscano) ed è in collaborazione con Siena Cuore odv, Codini e Occhiali odv, Anioc Siena. Con il supporto di Istituto di Vigilanza V.O.L.P.E., del consorzio Consorzio di Tutela del Pane ToscanoDOP

Pane ToscanoDOP, Consorzio del vino Orcia, “Il Mangione” gastronomia, Estetica Armonia Siena.

Tutti gli eventi, già programmi più di 30, saranno ad ingresso libero con offerta a favore di QuaViO odv per il sostegno alle cure palliative e dunque ai malati oncologici che sono nell’ultimo ma fondamentale tratto della propria vita.

Ed ecco le realtà coinvolte: QuaViO odv, La Lunga Gioventù APS, Codini e Occhiali, Siena Cuore odv, Anioc Siena, Medici con l’Africa CUAMM Siena, So.Crem, Amici dell’Hospice di Siena, Auser Siena, Marciano Robur ASD, Pugliesi a Siena, Cime di Puglia aps, “Le mille e una nota” suola di musica, Nasienasi VIP Siena odv, Gruppo Donatori Sangue delle Contrade, CSI Siena, Siena FC, “Noi Siena” odv, Avis Siena, Avis Taverne e Arbia, Associazione Culturale Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive APS , Accademia di Canto Moderno, La Sveglia odv, Associazione ACOS, Agende Rosse Siena, Movimento Difesa del Cittadino, Dream Fashion (Teo De Bonis ed Emanuela Vigni), Fondazione Chops, Associazione di Pubblica Assistenza di Siena, Centro socio-culturale terza età Antonio Conti APS; Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Siena APS, Autismo Siena Piccolo Principe ODV, Le Bollicine APS, Sesto Senso ODV, Associazione Senese Down (ASEDO) ODV, Il Laboratorio ODV , Poeti dei Muretti Siena, I ragazzi del Disney show.

Proprio il dottor Stefano Zani di Medici con l’Africa CUAMM Siena ha portato il saluto di tutti i volontari accennando alla missione di questi sanitari dal cuore grande per i più fragili.

Chi è “Otaria la volontaria”?

Otaria la volontaria è un personaggio, di pura fantasia, che dalle pagine del quotidiano “Sienasociale.it – il diario del terzo settore di Siena e provincia” racconta il mondo del terzo settore con un linguaggio semplice ed adatto ai bambini. Nata dalla matita dell’artista Elisa Bigio, la nostra protagonista, grazie alla scrittrice Elisa Mariotti, “traduce” le storie dei grandi a beneficio dei più piccoli al fine di farli “entrare” nell’affascinante mondo del volontariato. Con il linguaggio semplice di Otaria, parole come solidarietà ed altruismo sono più facili da comprendere anche grazie alle decine di storie che Otaria ha raccontato ponendosi come ideale ponte tra generazioni. Ad un anno esatto dalla registrazione presso il tribunale di Siena, “Otaria la volontaria” celebra il 1° “compleanno” del quotidiano Sienasociale.it e lo fa regalando e regalandosi un Natale speciale e unico.

Elisa Bigio con Elisa Mariotti
Elisa Bigio con Elisa Mariotti
parte della redazione di Sienasociale.it
parte della redazione di Sienasociale.it

Il Concorso

Promosso da  Associazione Culturale Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive APS
“La solidarietà raccontata a colori”

La dottoressa Paola Dei coordinatrice del concorso e animatrice per i bambini
La dottoressa Paola Dei coordinatrice del concorso e animatrice per i bambini

 

IL TEMA: I ragazzi partecipanti sono invitati a realizzare un disegno dal tema “La scene più bella di solidarietà raccontata come se i miei gli occhi fossero una macchina fotografica”.

LA TECNICA: i Materiali e le tecniche sono libere a scelta di ogni partecipante.

CHI PUÓ PARTECIPARE: Il concorso è aperto a bambini e ragazzi da 3 a 13 anni. Ogni bambino e ogni ragazzo possono partecipare con un solo disegno.

FORMATO DISEGNO: I disegni dovranno essere in formato A4 per eguagliare tutti i lavori

COME FARE: Sul retro del foglio dovranno essere riportati i dati dell’autore: Nome e Cognome, Data di nascita, Scuola e classe frequentata, recapito
per eventuali comunicazioni.

PER QUANDO: I disegni dovranno essere consegnati o spediti completi di
tutti i dati a (ditemi voi dove) entro il 31 dicembre 2023.

ISCRIZIONE: La partecipazione al concorso è completamente gratuita. Per poter partecipare è necessaria la firma dei genitori a questa “Scheda di partecipazione” per accettazione e consegnarla insieme al disegno.

SELEZIONE: La giuria composta da Giuseppe Saponaro, Iolanda Morabito, Paola Dei,  Maria Antonietta La Pignola,
assegnerà i premi agli elaborati che meglio abbiano interpretato il tema del concorso. Verranno premiati innanzitutto l’ingegno, l’originalità, la capacità di cogliere la solidarietà e la fantasia del bambino e del ragazzo.

PREMI: Verranno premiati i tre migliori disegni ma tutti i partecipanti riceveranno un Bellissimo Attestato con il Disegno di Otaria.

CONSEGNA DEI PREMI: La premiazione avverrà il giorno 5 gennaio alle ore 16,30 presso la sede de La lunga gioventù.

ESPOSIZIONE: Tutti i disegni saranno esposti nella sede de La lunga gioventù per una Mostra a Tema Solidarietà dal 6 gennaio al 20 gennaio 2024.

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